Il giorno dopo la sconfitta rimediata dal suo Portogallo contro l'Estonia (68-76), Joao Gomes parla a voce bassa, con il tono sommesso e deluso di chi sa di aver perso una occasione importante per accompagnare la sua Nazionale a giocarsi un posto ad EuroBasket. Nelle sue parole non c'è alcun riferimento alle sue performance personali in queste qualificazioni europee: a quel quarto posto per punti segnati (22,0) nella graduatoria comandata dal macedone Stojanovski, al terzo per percentuale da tre punti (57,1%) tra i giocatori con almeno 5 tentativi a gara, o a quella seconda piazza sia nel ranking dei migliori rimbalzisti (10,5, preceduto solo dal centrone bosniaco Nurkic) che dei player con maggior indice di valutazione (25,5, dietro lo sloveno Muric). "Betinho" non è uomo da io. Per lui, sul campo da basket, esiste solo il "noi". Quel "noi" oggi rappresentato dalla Nazionale del Portogallo che deve "continuare a restare unita e credere nella qualificazione", ma che tra due settimane è destinato a diventare "Dolomiti Energia Trentino". 
 
 
JOAO GOMES (Ala PORTOGALLO e DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "La seconda gara del girone ci metteva di fronte all'Estonia, squadra di livello paragonabile al nostro e che quindi ci aspettavamo di poter battere. Purtroppo non ci siamo riusciti e questo ci ha lasciato molto delusi, anche perché contavamo su questo incontro per ritrovare fiducia dopo la prima sconfitta e rilanciarci nella corsa alla qualificazione. Sapevamo che la chiave dell'incontro sarebbe stata nella nostra capacità di tenere gli uno contro uno e di difendere il loro pick and roll. Lo abbiamo fatto bene ad inizio gara, ma purtroppo siamo calati nel secondo periodo e l'Estonia ne ha approfittato. Negli ultimi due quarti ci siamo ricompattati e abbiamo tentato la rimonta, ma pur avendoli spaventati arrivando a meno quattro abbiamo pagato la sforzo prodotto per provare a rientrare e non siamo riusciti a finire il lavoro. Speriamo che l'esperienza ci serva di lezione. Nonostante la sconfitta però non abbiamo smesso di crederci: siamo ancora compatti ed uniti e proveremo a rifarci già dalla prossima gara. Ci crediamo ancora".  
 
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