Si è conclusa con una secca sconfitta contro il Canada la prima fase del mondiale under 19 dell'Italia di coach Andrea Capobianco. Nonostante i 13 punti e 5 rimbalzi prodotti da Diego Flaccadori nel match perso per 78-54 contro la formazione nordamericana il team azzurro, orfano dell'infortunato Federico Mussini per l'intera durata della manifestazione in corso di svolgimento a Creta, ha concluso al secondo posto il girone C del mondiale. Piazzamento che assegnerà all'Italia un ottavo di finale relativamente alla portata nel tabellone a eliminazione diretta in programma a partire da domani. Flaccadori (che ha chiuso con 19.0 punti di media la prima fase) e compagni affronteranno infatti la vincente dell'ultima gara del girone D che nella tarda serata di oggi opporrà la Repubblica Dominicana e la Corea: due squadre sinora sempre sconfitte nel corso di questa manifestazione iridata.
DIEGO FLACCADORI (capitano Nazionale Under 19 e guardia DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Già dopo le prime due gare giocate in questo Mondiale ho potuto notare come il livello tecnico della manifestazione sia elevato, anche se la cosa che mi ha impressionato di più è senz'altro il livello fisico delle formazioni incontrate. Siamo una delle squadre con meno centimetri dell'intera manifestazione, ma con il cuore e il contributo di tutti siamo comunque riusciti a sopperire a questo differenziale fisico, almeno nei primi due incontri del girone. Il tiro della vittoria di domenica contro l'Australia? Beh, avevo lo spazio per andare a finire di sinistro e sono andato dritto al ferro, trovando il canestro decisivo in quella che si è rivelata essere la gara chiave del nostro girone eliminatorio, dal momento che è grazie a quel successo che a prescindere dal risultato di stasera ci eravamo garantiti la sicurezza di poter evitare di affrontare Serbia o Grecia agli ottavi, incrociando invece Repubblica Dominicana o Corea. In questa manifestazione infatti tutte le squadre vengono ammesse agli ottavi di finale a prescindere dai risultati del girone preliminare, che serve solo a determinare gli accoppiamenti della fase ad eliminazione diretta”.
