AQUILA BASKET TRENTO comunica che PASTICCERIA BISTROT VIENNESE è entrata a far parte del CONSORZIO DI AQUILA BASKET TRENTO. Attilio Ravelli, titolare della Pasticceria Bistrot Viennese, ritorna così ad affiancare Aquila Basket nel proprio percorso di crescita e lo fa dimostrando la sua fiducia al progetto del Consorzio. Per Aquila Basket il ritorno di Pasticceria Bistrot Viennese è certamente un segnale positivo della fiducia che le Aziende stanno riponendo nell’idea del Consorzio.
Pasticceria Bistrot Viennese, storico bar del centro in via Santa Croce con 60 anni di storia alle spalle, è un punto di riferimento per i trentini per le colazioni con le brioches e paste direttamente dal proprio laboratorio, per i pranzi con tanti tramezzini, panini, pizze e piatti caldi e freddi di produzione propria ed è il posto ideale per un aperitivo in compagnia.
Con l’ufficializzazione dell’adesione di Pasticceria Viennese sono quindi undici finora le Aziende che compongono il Consorzio Aquila Basket Trento: Bauer, Panificio Sosi, Indal, Open Viaggi Vacanze, Italscania, DP Project, Studio Facchinelli e Associati, Bruno Giampieretti Rappresentanze, Graphos, Foto Savorelli e Pasticceria Bistrot Viennese.
Presidente Luigi Longhi: “Un grande benvenuto ad Attilio Ravelli nel Consorzio. Attilio è un appassionato di sport e amico dell'Aquila di lunga data: per questo il suo arrivo è per noi motivo di orgoglio e di cose.... buone visti i prodotti. Insieme alla Pasticceria Viennese coccoleremo i nostri tifosi sia in campo che fuori sicuri di voler iniziare un pezzo di storia insieme che ci porterà verso i traguardi che ci siamo prefissati. Grazie ad Attilio Ravelli e forza Aquila!”
Attilio Ravelli, titolare della Pasticceria Bistrot Viennese. “Nonostante il mio grande impegno nel calcio, ho sempre trovato il tempo per andare al PalaTrento per vedere l’Aquila Basket, perché il basket è uno sport che mi appassiona. Quest’anno sarò presente al PalaTrento per gestire l’area Hospitality, che vuole essere un luogo per ritrovarsi durante il prepartita e l’intervallo. Per me l’Hospitality è una situazione simpatica che più che un lavoro diventa un momento per fare due chiacchiere prima e durante la partita. Con questo mio contributo spero di poter sostenere un progetto che seguo da diversi anni e che ho visto crescere da tifoso e a suo tempo anche da sponsor.”