Uno scarpone da record per Luca Lechthaler da La Sportiva: oggi, presso la sede dell’Aquila Basket Trento in via Fogazzaro, Lorenzo Delladio, CEO dell’azienda di Ziano di Fiemme, leader nel mondo nell’attrezzatura di montagna, ha consegnato al lungo bianconero lo scarpone da montagna numero 54 realizzato su misura per il “piedone” di Luca. Il lungo di Mezzocorona è un grande appassionato di montagna e in tutti questi anni aveva dovuto fare le escursioni con le scarpe da basket visto che non riusciva a trovare uno scarpone su misura. Venuto a conoscenza del tutto Lorenzo Delladio ha preso in ottobre i contatti con la società trentina per dare vita a questa sfida davvero impegnativa, perché si trattava di un lavoro complesso. In ottobre Luca ha visitato l’azienda in Val di Fiemme dove gli sono state prese le misure del piede. Da lì è iniziata la lavorazione. “Quando ho comunicato ai miei tecnici la sfida che avevamo raccolto mi hanno guardato come se fossi un pazzo – racconta Delladio -  E in effetti è stato un lavoro con tante difficoltà, ma che abbiamo superato fino a realizzare uno scarpone che senza dubbio darà anche tranquillità ad Aquila Basket rispetto al sicurezza del proprio giocatore!” Il modello realizzato è un classico de La Sportiva, ossia la Nepal Evo GTX: infatti per arrivare al numero 54 è stato necessario tagliare manualmente i pezzi della tomaia, ordinare al fornitore la misura più grande di suola disponibile, quindi tagliarla ed aggiungerci un’estensione nel mezzo in corrispondenza dell’arco plantare per allungarla ed arrivare ai 38 cm richiesti. In più si è dovuto lavorare sugli spessori dei materiali per ottenere un prodotto che avesse caratteristiche di durata e stabilità paragonabili ad un prodotto di normale produzione in linea che dovrà poi sopportare la sollecitazione dei quasi 120 kg di Luca. Alla vista dello scarpone, Lechthaler è apparso davvero incantato: infatti, finalmente potrà divertirsi in estate con la sua passione preferita in totale sicurezza. “La montagna è il mio ambiente naturale, è un luogo che amo davvero. Mi fa piacere finalmente poterci andare con un paio di scarpe adeguate: in montagna ci vuole prudenza e quindi sono contento di avere finalmente un’attrezzatura adatta. Avevo provato a cercare per anni uno scarpone su misura e ora il mio sogno si è realizzato.” Il legame tra La Sportiva e il basket è un legame che fa parte della storia dell’azienda, come ha raccontato Lorenzo Delladio. “L’idea che ha portato alla nascita delle prime scarpette d’arrampicata, nacque negli anni ’70 vedendo che un arrampicatore di allora (Gino Comelli, oggi Capo del Soccorso Alpino Val d Fassa) era solito arrampicare con le scarpe da basket  Superga in tessuto anziché con i ben più rigidi scarponi da montagna classici. Da lì l’intuizione di creare una calzatura più morbida, aderente e flessibile degli scarponi da montagna, che permettesse di sentire meglio la roccia e le sue conformazioni.” E ora nella storia de La Sportiva c’è un altro legame con il basket. D’ora in poi, quando gli appassionati di montagna vedranno una figura di 206 cm scalare le bellissime montagne trentine sapranno che senza ombra di dubbio sarà il nostro Luca Lechthaler!

Sabato a Villa Sant'Ignazio la Festa del Settore Giovanile
Davide Pascolo convocato per il raduno della Nazionale a Folgaria (1-9 luglio) e per la Trentino Basket Cup (10-12 luglio)!