MESTRE – Dopo la pausa per gli impegni delle nazionali, la Dolomiti Energia Trentino riprende la sua corsa nel migliore dei modi: i bianconeri vincono al Taliercio contro l’Umana Reyer Venezia 71-79 e strappano il quinto successo stagionale in Serie A UnipolSai. L’Aquila espugna il palazzetto di Mestre per la quinta volta nella sua storia, e lo fa al termine di 40’ di autentica battaglia sportiva: dopo un super avvio segnato dai recuperi difensivi e dai voli ad alta quota di Williams, Trento è stata sempre in vantaggio arrivando anche fino al +18 di inizio terzo quarto, e poi ha avuto la forza mentale, prima che fisica, di limitare i tentativi di rientro della Reyer.

Altra serata da leader totale di Gary Browne, che ha chiuso con 24 punti, 10 assist, due rimbalzi e sei palloni recuperati: oltre quota 20 anche JaCorey Williams, 22 punti e nove rimbalzo nel giorno del rientro in campo dopo i problemi fisici. In doppia cifra anche Victor Sanders (10) e Kelvin Martin (11).


La cronaca | I 20’ del primo tempo seguono più o meno lo stesso copione: Trento parte bene alzando subito il volume della sua difesa, poi rafforza il suo margine di vantaggio con il passare dei minuti. I bianconeri sono avanti 22-16 dopo i primi 10’ di gioco, poi arrivano all’intervallo lungo con 13 punti di differenza (45-32) su una Reyer in grande difficoltà offensiva (16 palle perse). Merito della ferocia agonistica e del grande impatto mentale dei bianconeri, che poi per trovare punti a referto si affidano con continuità ad un super Gary Browne (10 punti e sei assist dopo il primo tempo) e al rientrante JaCorey Williams, che a metà partita ha già realizzato 16 punti. Il punto esclamativo è la tripla da metà campo di Sanders che chiude il primo quarto.

La Reyer prova a ribaltare l’inerzia con un terzo quarto tutto cuore: Trento raggiunge presto il +18, ma poi si blocca in attacco e comincia a soffrire la stazza dei veneti a rimbalzo: Bramos bombarda dall’arco, Vidmar e Daye suonano la carica. Ogni volta che gli orogranata si avvicinano però i trentini si fanno trovare pronti a rispondere a tono: sono i liberi di Browne e un paio di incursioni di Williams ad aprire la strada dei bianconeri verso un successo pesantissimo per morale e classifica.


Umana Reyer Venezia 71

Dolomiti Energia Trentino 79

(16-22, 32-45; 54-61)

UMANA REYER VENEZIA: Casarin 5, Stone 6, Bramos 19, Daye 14, De Nicolao 6, Vidmar 5, Chappell 2, D’Ercole, Possamai ne, Minincleri ne, Fotu 14, Biancotto ne. Coach De Raffaele.

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Martin 11 (4/7, 1/2), Jovanovic ne, Pascolo 3 (1/2), Conti (0/1), Browne 24 (2/7, 3/9), Forray 6 (2/4), Sanders 10 (1/7, 2/5), Mezzanotte 3 (0/2, 1/2), Williams 22 (10/17), Ladurner (0/1), Lechthaler ne. Coach Brienza.


Le parole di coach Nicola Brienza | «Penso che entrambe le squadre abbiano interpretato la partita nella maniera corretta: Venezia ha i suoi problemi e noi i nostri, entrambe le squadre avevano bisogno di una prestazione di grande energia e impatto mentale. Sono molto contento del nostro primo tempo, in cui l’intensità è stata massima e in cui abbiamo applicato alla grande il nostro piano partita: Venezia ci ha messo in difficoltà nel terzo quarto, ma nei momenti decisivi abbiamo avuto qualità e fiducia per trovare giocate importanti che ci hanno permesso di ottenere due punti preziosi. Il rientro di Williams? JaCorey è fondamentale per questa squadra, ci dà presenza in attacco e in difesa, ma sono contento di tutto il reparto lunghi: anche Max Ladurner è stato molto attento e concentrato».

La prossima | I bianconeri sono già ripartiti da Mestre in direzione Lubiana: martedì sera si gioca alla Stozice Arena il Round 9 di regular season in 7DAYS EuroCup. 

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