Umana Reyer Venezia (12-5) vs. Dolomiti Energia Trentino (9-8)

18a giornata Serie A UnipolSai | Palasport Taliercio, Mestre 

Sabato 27 gennaio 2024 | ore 19.30 | DAZN 

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La Dolomiti Energia Trentino

I bianconeri chiudono un'altra settimana di viaggi, trasferte e sfide a grandi avversarie con il match di Mestre contro la Reyer Venezia: domani sera alle 19.30 la palla a due dell'anticipo della 18esima giornata di regular season in Serie A UnipolSai in cui la Dolomiti Energia Trentino cercherà di interrompere la serie di quattro sconfitte consecutive in campionato. Il calendario però non lascia neanche il tempo di riprendere fiato: sul campo di una delle grandi "big" della Serie A, capitan Forray e compagni vanno a caccia di punti pesanti per la classifica e per il morale. Per farlo, coach Paolo Galbiati potrà contare sul proprio roster al completo, con Prentiss Hubb rientrato stabilmente nelle rotazioni. 


L'avversaria: Umana Reyer Venezia

La formazione di coach Spahjia (e del suo vice Lele Molin, che all’Aquila ha scritto pagine importanti della storia del club) è un mix di esperienza e gioventù, con atletismo, talento e capacità realizzative in ogni reparto: il miglior realizzatore stagionale dei veneti è il fenomenale esterno statunitense Reyjon Tucker, guardia di enorme talento fisico e tecnico che viaggia a 16,0 punti di media in campionato con il 43% da tre, 4,4 rimbalzi e 2,2 assist. Numeri da candidato MVP del campionato per un giocatore che ha saputo conquistare i tifosi anche con le sue schiacciate ad alta quota. Nel gruppo italiano i giocatori più rappresentativi sono il play della Nazionale Spissu e i lunghi Tessitori (ex Virtus Bologna) e Brooks (ex Milano). Nel settore lunghi la voce grossa, oltre al “Tex”, la fanno Aamir Simms (affrontato lo scorso anno quando giocava al Paris Basketball), che viaggia a 10,2 punti e 5,4 rimbalzi a partita); e Kyle Wiltjer, anche lui un lungo perimetrale con ottima mano dall’arco (12,5 punti e 2,0 triple di media). E occhio al nuovo arrivato Max Heidegger, playmaker con visione di gioco e buone doti realizzative. 


I precedenti

Sono ben 35 i precedenti ufficiali tra le due squadre a partire dal 2014, l'anno della promozione dei bianconeri nella massima serie nazionale: 15 le vittorie di Trento, 20 quelle degli orogranata. Tre serie di playoff, tanti scontri epici in regular season, pure due nella “vecchia” Supercoppa. I bianconeri arrivano all'appuntamento del Taliercio con un mini-filotto attivo di tre vittorie consecutive: all'andata alla Il T quotidiano Arena lo scorso 3 dicembre arrivò un favoloso successo interno 106-79 in cui per l'Aquila Hubb segnò 22 punti, Baldwin e Grazulis ne aggiunsero 15 a testa. Nella stagione 2022-23, doppia soddisfazione per capitan Forray e compagni, capaci di imporsi sia nel match di andata al Taliercio con il canestro della vittoria a 9" dalla fine di Matteo Spagnolo e poi in quello di ritorno a Trento dove ancora due tiri liberi di Spagnolo erano valsi l'86-84 finale. 


Le parole di Toto Forray, capitano della Dolomiti Energia Trentino

«Stiamo affrontando un momento difficile per la somma di tante piccole cose, ma nella partita in Romania contro Cluj e nel modo in cui stiamo lavorando in palestra vedo una squadra determinata e reagire a queste difficoltà. Il nostro percorso di crescita deve continuare, non possiamo accontentarci: siamo in un momento della stagione molto importante in cui ogni partita in campionato e in coppa è determinante per continuare ad inseguire i nostri obiettivi. Sabato sera al Taliercio ci aspetta una sfida particolarmente sentita, che ci mette di fronte a una grande avversaria. Per noi è un bel test, che ci farà capire di che pasta siamo fatti. Conosciamo bene le qualità di una squadra lunga ed esperta come Venezia, che costantemente da tutta la stagione occupa le prime posizioni della classifica e che ha chiuso al primo posto il girone di andata di Serie A. Per batterli dovremo mettere in campo la migliore versione possibile di noi stessi, partendo dalla difesa per imprimere un ritmo alto, dalla concentrazione per 40', dall'attenzione nel limitare le palle perse, dalla lotta a rimbalzo in cui dobbiamo mettere massima fisicità e voglia di catturare i palloni vaganti». 

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