Ville D’Anaunia (TN) - Una nuova stagione di emozioni e grande basket trova anche quest’anno nella bellezza del territorio trentino il proprio punto di partenza: è nella meravigliosa Val di Non, tra le mura, le sale e i giardini dell’affascinante Castel Valer, che la Dolomiti Energia Trentino al gran completo ha scelto di presentarsi ai rappresentanti dei partner e delle istituzioni locali da sempre vicini al progetto Aquila Basket e alla stampa.

All’interno del ritiro in Val di Non cominciato mercoledì c’è spazio per tanta pallacanestro, ma anche occasioni preziose per far vivere ai giocatori bianconeri il rapporto speciale che unisce il club di via Adalberto Libera non solo con la città di Trento, ma con tutto il territorio trentino. Un ritiro che si chiuderà sabato 2 settembre con la disputa della 1° edizione della Melinda Basket Cup che vedrà opposte al Palasport di Cles la Dolomiti Energia Trentino e la neopromossa Vanoli Cremona (palla a due alle 18.00, ingresso libero): sarà la prima occasione di vedere in azione la nuova Aquila Basket di coach Paolo Galbiati nell’assaggio di quella che sarà anche la prima partita ufficiale della stagione, il primo turno di regular season in Serie A alla “Il T quotidiano” Arena di Trento sabato 30 settembre.

La delegazione bianconera, con assente “giustificato” solo Andrejs Grazulis a caccia di un risultato di prestigio con la sua Lettonia al Mondiale in Asia, è stata accolta a Castel Valer dalle parole di incoraggiamento e di orgoglio del Presidente di Melinda Ernesto Seppi, degli Assessori allo sport  e all'agricoltura della Provincia Autonoma di Trento Roberto Failoni e Giulia Zanotelli, del CEO di Trentino Marketing Maurizio Rossini, dell’assessore allo sport del Comune di Trento Salvatore Panetta, del vicesindaco comune di Trento Roberto Stanchina e delle istituzioni locali tra cui il Presidente dell’APT Val di Non Lorenzo Paoli e il Sindaco di Cles Ruggero Mucchi.

«Partiamo con un doveroso ringraziamento a tutte le istituzioni, i partner, gli amici che oggi ci accompagnano in questo importante momento – ha commentato il Presidente Luigi Longhi -: apriamo ufficialmente oggi la decima stagione della massima serie del basket italiano, lo facciamo con il solito grandissimo entusiasmo in un luogo storico, particolarmente bello, esteticamente e architettonicamente unico. L’ennesimo gioiello del nostro amato Trentino. Siamo orgogliosi di essere qui dopo la bellissima esperienza delle Celle ipogee di Melinda dello scorso anno, perché significa che abbiamo lasciato un buon ricordo. Ci fa poi molto piacere essere in un luogo storico, così importante perché dalla storia dobbiamo trarre lezioni per il futuro. Non possiamo non ricordare che proprio in Val di Non sul campo da golf di Sarnonico festeggiammo l'inizio dell'avventura in Serie A, quello che sembrava un sogno. Quel sogno è diventato realtà grazie al tenace lavoro e alla passione e alle idee di un nucleo di persone che ancora oggi in gran parte fanno parte della società».

«L’Aquila Basket rappresenta una riconosciuta eccellenza sportiva e un esempio virtuoso per la pallacanestro italiana e per il nostro territorio, come evidenziano i prestigiosi piazzamenti ottenuti in questi anni, la grande passione dei tifosi e il forte legame della squadra con la città e le valli trentine», ha commentato l’Assessore all'artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia Autonoma di Trento, Roberto Failoni. Che ha aggiunto: «Il successo della squadra, da molti anni ormai presenza fissa in Serie A e in Eurocup, è un grande spot per il nostro territorio e un motivo di soddisfazione per tutti noi. Siamo certi che i suoi atleti continueranno a costituire un esempio per i nostri giovani che possono trovare nello sport e nei suoi valori un punto di riferimento fondamentale nella vita di tutti i giorni».

«Tra eccellenza sportiva e attrattività del territorio esiste un nesso non certo casuale: la bellezza ispira l’impegno e lo sforzo collettivo contribuisce alla valorizzazione dei luoghi», ha dichiarato Giulia Zanotelli, Assessore all’agricoltura, foreste, caccia e pesca della Provincia Autonoma di Trento. «Questa dinamica emerge quotidianamente in tutti i settori della nostra economia e della nostra vita: dall’agricoltura al turismo passando ovviamente anche per lo sport. La sinergia che ne deriva è preziosissima e ci spinge a pensare e ad agire come una comunità responsabile, attenta e solidale».

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