Non si è trattato di un semplice incontro tra centoventi amici. Non è stata solo una sera a cena, con squadra e tifosi riuniti attorno ad un tavolo. Ma non sarebbe corretto nemmeno descriverla come una riunione formale tra giocatori e proprietari del club. Essere soci del Trust Aquila Basket, infatti, è tutto questo assieme: e tanto altro ancora. E la serata organizzata ieri sera al Pizzorante Groff dal Trust (l'associazione di tifosi destinata a rilevare il 40% dell'azionariato del club bianconero), che ha messo attorno a un tavolo 90 supporter-azionisti della società a parlare, mangiare e scherzare assieme a giocatori e staff tecnico della Dolomiti Energia Trentino, lo ha dimostrato. Al punto che, davanti a una pizza, si sono trovati a disquisire di pallacanestro, di serie A e di Aquila Basket con Tony Mitchell e compagni tifosi di tutte le età, competenze cestistiche e professioni. 

C'erano bimbi, studenti universitari, professionisti, ragazze e signore di tutte le età. E al tavolo con capitan Toto Forray e Jamarr Sanders si è seduto perfino il sindaco di Trento Alessandro Andreatta. All'appuntamento, ovviamente, non sono mancati il presidente di Aquila Basket Luigi Longhi, il coach della squadra bianconera Maurizio Buscaglia con tutto il suo staff, e il presidente del Trust Stefano Tomasi, che ha organizzato la serata assieme ai membri del consiglio Mario Liguori, Giuseppe Failoni e Davide Bortolotti. 

Tra gli argomenti più discussi, ovviamente, i prossimi impegni di campionato che vedranno la Dolomiti Energia di scena lunedì sera a Caserta (ore 20, diretta Tv su RaiSport1), lunedì 15 dicembre al PalaTrento contro il Banco di Sardegna Sassari (ore 20, diretta Tv su RaiSport1), e domenica 21 dicembre a Pesaro. Per quest'ultimo incontro il Trust ha già organizzato una trasferta a prezzi agevolati (pullman e ingresso partita, 40 euro per soci Trust e 45 per non soci: informazioni e iscrizioni a trust@aquilabasket.it o via w’app al numero 342 5641253).


Dolomiti Energia U19, grande vittoria contro la Virtus Bologna
Longhi: “A Caserta servirà un approccio diverso alla gara”