Di partite abbordabili, una lega molto equilibrata come la serie A Beko di questa stagione già ne propone pochissime di suo. Se poi sei una matricola come la Dolomiti Energia Trentino, e dopo aver affrontato nell'ordine Reggio Emilia, Milano, Cantù, Brindisi ti trovi a dover andare sul campo del miglior attacco del campionato, è evidente che non ci sia molto da stare allegri. “La Openjobmetis è una squadra dallo straordinario potenziale offensivo - attacca Maurizio Buscaglia, coach della Dolomiti Energia, guardando ai 99 punti di media partita segnati da Diawara e compagni nei primi quattro turni -. Poco importa che ad alzare questo dato siano arrivati i tre supplementari giocati contro Reggio. Varese produce molto in attacco perché ha talento, tiene un elevato ritmo di gioco, ha grande capacità di andare a rimbalzo, soprattutto in attacco, e tira tanto da tre punti con ottime percentuali”. Fatta l'analisi, l'allenatore bianconero è però molto lucido nell'individuare le contromisure necessarie alla Dolomiti Energia per tentare di fare il colpaccio al PalaWhirlpool. “La base di quello che dovremo fare bene noi per provare a vincere è una: e sarà la difesa dell'uno contro uno, con grande responsabilità individuale. Sarà fondamentale, per evitare che i giocatori di Varese riescano ad innescarsi tra di loro come sanno fare molto bene (la Openjobmetis è anche terza in serie A per media assist, ndr). Sarà poi importate gestire al meglio il ritmo dell'incontro, soprattutto se noi ci dimostreremo capaci di riuscire a reggere il loro. Giocare su un campo come Varese poi farà il resto. Si tratta di una piazza carica di storia, con un parquet, una tifoseria ed un club che hanno visto tanti campioni: siamo stimolati ed eccitati dall'idea di giocare a Varese”. 

Toto Forray, capitano e playmaker titolare della Dolomiti Energia, aggiunge: “Varese è la squadra che, nel match di precampionato giocato a Fabriano, ci ha messo più in difficoltà di tutte. Abbiamo sofferto il livello fisico che ci hanno imposto. Il loro impatto da questo punto di vista è stato devastante. Ma è anche stato un bell'insegnamento per noi, per aiutarci a conoscere e capire il livello a cui ci dobbiamo adattare. In quella gara poi loro trovarono la loro migliore performance del precampionato, noi la peggiore, e quello probabilmente aumentò il divario nel punteggio”. Forray riserva due considerazioni anche agli esterni avversari che si troverà ad affrontare domenica a Masnago. “Robinson e Deane sono due ottimi giocatori. Robinson in particolare è tra i più fisici del ruolo. Sappiamo come gioca. Siamo preparati ad affrontarlo”. Maurizio Buscaglia invece accetta di analizzare l'inizio di stagione del giovane talento bianconero Diego Flaccadori. “Diego – dice il coach – si è calato molto bene in questa nuova esperienza. Ha fatto bene nella prestagione, ha lavorato duro in queste settimane sugli aspetti del suo gioco di cui abbiamo a lungo parlato, e credo che ora sia pronto. Infatti da domenica inizierà a trovare spazio”. L'ultima parola il coach umbro la riserva al collega Gianmarco Pozzecco, che l'anno scorso sconfisse nella finale di Lega Adecco Gold. “Come vedo Pozzecco a Varese? Benissimo, lo vedo. Ha una squadra che lotta, che gli risponde alla grande, ed è ricca di talento ed esperienza. E lavora in una piazza entusiasta di lui, che lo ha accolto con calore”. 


I risultati del weekend del settore giovanile
La gara di Varese in diretta domenica alle 18.15 su Tnn