TRENTO – La Dolomiti Energia Trentino non riesce a sfatare il tabù Treviso e incappa in una bruciante sconfitta casalinga: contro la Nutribullet finisce 82-85 una partita pazza, dai mille volti, in cui i bianconeri dopo essere scivolati a -21 nel cuore del terzo quarto tirano fuori una pazzesca rimonta che permette loro di arrivare a giocarsela nel finale punto a punto. Dopo il pareggio di Grazulis, è una tripla di Zanelli a 2” dalla fine a far pendere l’ago della bilancia dalla parte della Nutribullet. Dopo 20 giornate di regular season è così di 10 vittorie e altrettanto sconfitte il bilancio di Forray e compagni, che si giocheranno le proprie chance di playoff nella volatona delle ultime 10 partite di campionato: contro Treviso il miglior realizzatore è Grazulis a quota 23 punti personali (8/13 dal campo, 7 rimbalzi); 18 a referto per Kamar Baldwin, 7/11 al tiro. In doppia cifra anche Biligna con 10 punti segnati.

Prima della pausa FIBA per gli impegni delle nazionali e dell’ultima parte della stagione regolare di Serie A, i bianconeri saranno impegnati però a Torino nell’affascinante appuntamento delle Final Eight di Coppa Italia dove mercoledì alle 18.00 affronteranno l’EA7 Emporio Armani Milano nel primo quarto di finale della manifestazione. Il grande basket a Trento in verità non mancherà neanche nella pausa: dal 22 al 24 febbraio la Il T quotidiano Arena ospiterà infatti la fase finale della IBSA Next Gen Cup, con le formazioni Under 19 delle squadre di Serie A a giocarsi il titolo andato lo scorso anno a Pesaro. La Dolomiti Energia Trentino U19 giocherà il suo quarto di finale giovedì 22 febbraio alle 18.00 contro Napoli: ingresso libero per tutti i match di Next Gen Cup.

La cronaca del match. È Treviso a partire meglio, anche grazie ai rimbalzi in attacco di Olisevicius e Paulicap e alle triple di Allen e Bowman (5-9): l’Aquila però col passare dei minuti prende ritmo, soprattutto nella metà campo offensiva, trovando con le soluzioni del “solito” Grazulis e con una tripla di Mooney i punti del sorpasso (15-14). Con i guizzi di Forray e un paio di difese solide, i padroni di casa chiudono avanti il primo quarto 21-17, poi arrivano al massimo vantaggio sul +7 prima di incappare in un break di 9-0 in favore di Treviso innescato dai canestri di Zanelli. Biligha e Alviti tornano efficaci in attacco, ma i veneti con un brillante Harrison inseriscono le marce alte e scappano via (34-50 a metà partita, 13-33 nel solo secondo quarto). Scivolata a -21, l’Aquila con Grazulis e Baldwin protagonisti prova a rifarsi sotto, ma Treviso risponde presente: a quel punto i padroni di casa assestano una spallata poderosa alla partita con le difese di squadra e le volate a tutto campo di Kamar e Forray che producono un 10-0 in chiusura di quarto (57-64). La rincorsa dei padroni di casa è accompagnata da un palazzetto ribollente di 3873 spettatori scatenati: Grazulis è “on fire”, Baldwin segna la tripla del -1, Mooney quella del pareggio a quota 76 che fa esplodere l’Arena. Andrejs “acciuffa” Treviso col canestro dell’82 pari a 15” dalla fine, ma a quel punto la tripla di Zanelli consegna i due punti agli ospiti.

Dolomiti Energia Trentino 82

Nutribullet Treviso 85

(21-17, 34-50; 57-64)

Dolomiti Energia Trentino: Hubb 6, Alviti 8, Niang ne, Conti, Forray 7, Cooke Jr. 2, Diarra ne, Udom, Biligha 10, Grazulis 23, Mooney 8, Baldwin 18. Coach Galbiati.

Nutribullet Treviso: Bowman 6, Zanelli 8, Harrison 19, Torresani, Faggian, Robinson 11, Scandiuzzi, Mezzanotte 2, Allen 12, Camara 3, Olisevicius 16, Paulicap 8. Coach Vitucci.

NOTE – Spettatori: 3.873

Le parole di coach Galbiati: «È una sconfitta che fa male, ma che conferma quanto emerso in tutta la stagione fino ad oggi: se quando entriamo in campo siamo connessi e concentrati, se facciamo quello che abbiamo preparato, siamo una squadra; se non lo facciamo, siamo una squadra completamente diversa. Oggi abbiamo giocato un primo tempo davvero brutto, in cui eravamo lenti e sotto ritmo: poi nei secondi 20’ abbiamo completamente cambiato volto, riuscendo a mettere in campo quello su cui abbiamo lavorato in preparazione alla partita. Nel finale qualche piccolo dettaglio e qualche errore ci sono costati cari: peccato, ma il basket è spietato».

Domenica, ore 17.30: contro Treviso bianconeri a caccia di punti pesanti
HG BLU entra nel C.A.S.T.