Le parole di Andrea Nardelli, direttore generale della Dolomiti Energia Trentino. 

Sulle “parole chiave” dei playoff bianconeri. 

«Umiltà ed energia. Giocheremo con queste armi per provare a competere con un club di altissimo livello come Milano: lo dice la storia del nostro club, non guardiamo a quello che ci manca ma mettiamo in campo approccio e mentalità. Daremo tutto». 

Sulla stagione. 

«Siamo il quarto club in Italia per gare ufficiali giocate quest'anno, se volessimo elencarli avremmo tutti gli alibi del mondo considerato sfortune e infortuni. Ma siamo orgogliosi - più che dei risultati - di aver aperto un percorso tecnico nuovo, riuscendo allo stesso tempo a competere. Abbiamo lottato, siamo meritatamente ai playoff, abbiamo riportato entusiasmo, abbiamo due ragazzi come Ellis e Niang candidati al premio di miglior under 22 della Serie A: tutto questo fa parte del modello di club che vogliamo diventare. Non posso che essere soddisfatto di tutto questo, ma non siamo qui per fare le comparse».

Sul futuro. 

«Tutti gli indici del club dicono che siamo attrattivi, che creiamo valore, che siamo in crescita. Siamo passati in due anni da 4,2 a oltre 5 milioni di budget, sono numeri del nostro bilancio, e non vogliamo fermarci qua. Continuando ad innovare, a migliorarci, a crescere: con obiettivi ambiziosi, ma con umiltà e voglia di fare».

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Il direttore generale Andrea Nardelli alla Cerimonia di Laurea dell'Università di Trento