TRENTO – Gara 1 è dell’Olimpia Milano, che si impone nel finale grazie a una maggiore lucidità nei possessi decisivi. La tripla del possibile pareggio di Ellis si spegne sul ferro, e Milano si porta sull’1-0 nella serie. Ora l’appuntamento è per lunedì sera alla “Il T Quotidiano Arena” per Gara 2: i bianconeri avranno l’occasione di pareggiare i conti spinti dal proprio pubblico. Trento parte fortissimo con un parziale di 16-2 che accende subito la serata, ma Milano rientra sfruttando esperienza e talento, riuscendo a chiudere il secondo quarto sul +7. L’Aquila non molla, rientra in partita e nella ripresa le due squadre si alternano sorpassi e controsorpassi. Nel finale però, due errori consecutivi al tiro impediscono a Trento di agganciare il match, che si chiude 70-73. Da segnalare purtroppo l’infortunio alla spalla per Zukauskas nel secondo tempo: le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni. Ottima la prova di Lamb, top scorer con 19 punti, seguito dagli 11 di Ellis e dai 10 di Cale. MVP della serata è Zach LeDay con 16 punti, bene anche Mirotic (13) e Flaccadori (10). 

Sono in vendita i biglietti per Gara 2: disponibili all’Aquila Store con aperture straordinarie domenica dalle 9:30 alle 12:00 e dalle 14:30 alle 18:00, e lunedì mattina dalle 9:30 alle 12:00, oppure online su Vivaticket. Tutti insieme alla “Il T Quotidiano Arena” per pareggiare la serie!


LA CRONACA – La Dolomiti Energia Trentino parte con: Ellis, Cale, Badalau, Lamb e Mawugbe mentre Milano risponde con: Mannion, Tonut, Shields, LeDay e Nebo.

Nebo apre la serie con i primi due punti, rollando bene a canestro, ma Lamb risponde immediatamente con una tripla di grande qualità. Poco dopo, l’americano realizza anche un elegante gancio dal centro dell’area, e con un’altra tripla porta Trento sull’8-2. Un rimbalzo offensivo fondamentale di Badalau consente poi a Ellis di sfruttare un mismatch e colpire con una gran tripla, costringendo coach Messina al timeout. Ellis fa 2/2 dalla lunetta, poi Zukauskas firma la tripla dall’angolo che vale il parziale di 16-0. A interrompere l’emorragia per Milano ci pensa Causeur con un floater, ma ancora Ellis risponde con un jumper dalla media. LeDay realizza due liberi, Mirotic colpisce con una tripla centrale, ma Cale risponde con una penetrazione al ferro. LeDay si conferma protagonista per Milano con un gioco da tre punti, poi Flaccadori ruba palla e converte due liberi. Cale colpisce dalla media distanza, Mirotic realizza un altro 2/2 in lunetta e Flaccadori si prende il fallo e completa il gioco da tre punti, riportando Milano sul -3. Causeur segna, Mawugbe risponde subito, e il primo quarto si chiude sul punteggio di 24-21 per la Dolomiti Energia Trentino.

Forray apre il secondo quarto con una tripla, seguito da un layup di Cale che ridà slancio ai bianconeri. Milano risponde con una tripla difficilissima di LeDay, ma Lamb replica immediatamente con la stessa moneta. Nebo si fa trovare pronto a rimbalzo offensivo per il tap-in, poi Shields segna e Mannion spara la tripla del 32-31, costringendo coach Galbiati al timeout. Niang realizza un gran canestro in uno contro uno, ma Mannion replica subito e poco dopo sorpassa i trentini con due liberi. Ford però non ci sta: finta su Mirotic e tripla in transizione che vale il +2 Aquila. Ricci pareggia con un appoggio, Mirotic replica dalla lunetta e poi è ancora lui a firmare il tap-in del +3 per Milano, con Galbiati che chiama un nuovo timeout. Cale segna due punti, ma nel finale Milano piazza un minibreak che chiude il primo tempo con i campioni d’Italia avanti di 7 lunghezze.

Ellis inaugura il secondo tempo con un 2/2 ai liberi, poi Mawugbe infiamma l’arena con una schiacciata a due mani. Lamb, in fiducia, piazza una tripla che vale il pareggio. Milano risponde con il tap-in di Nebo, ma ancora una volta è Lamb a far esplodere i 4.000 della “Il T Quotidiano Arena” con un’altra tripla che riporta avanti Trento. Nebo segna da sotto, Mawugbe risponde con un poster clamoroso, poi Flaccadori trova due punti in penetrazione. Causeur in lunetta fa 2/2 per il nuovo vantaggio Olimpia (51-53), ma Bayehe pareggia subito e Zukauskas con energia riporta l’Aquila avanti sul 55-53, forzando il timeout di coach Messina. Al rientro, Mirotic lavora bene in post basso e trova il canestro del pareggio. Si chiude così un terzo quarto accesissimo sul 55-55.

Lamb apre l’ultimo quarto con un canestro, ma Milano risponde subito con la tripla di Brooks. Bayehe è preciso dalla lunetta (2/2), ma Nebo vola ancora sopra il ferro per il nuovo vantaggio Olimpia. Cale appoggia due punti importanti, ma Shields replica con un tiro complicato dalla media, seguito dalla tripla di LeDay che vale il 61-65 e costringe coach Galbiati al timeout. Al rientro, ancora LeDay punisce dalla media, ma Zukauskas tiene viva Trento con una tripla pesantissima. Poco dopo Niang trova il -1 in penetrazione. Shields fa 2/2 ai liberi, Trento torna ancora a -1, ma nel finale la lotteria dei tiri liberi sorride a Milano. L’ultima tripla di Ellis si spegne sul ferro: finisce 70-73 in favore dell’Olimpia.


DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 70

EA7 EMPORIO ARMANI OLIMPIA MILANO 73

(24-21, 39-46; 55-55)

Dolomiti Energia Trento: Ellis 11, Cale 10, Ford 3, Pecchia N.E, Niang 6, Forray 3, Mawugbe 6, Lamb 19, Bayehe 4, Badalau, Zukauskas 8, Hassan N.E. Coach Galbiati.

EA7 Emporio Armani Olimpia Milano: Mannion 9, Bortolani N.E, Causeur 5, Tonut, Brooks 5, LeDay 16, Ricci 2, Flaccadori 10, Diop N.E, Shields 5, Nebo 8, Mirotic 13. Coach Messina.


Paolo GALBIATI (Coach Dolomiti Energia Trentino): «È stata una bella partita di playoff, una battaglia: noi con le nostre armi, loro con le loro. Ci siamo andati molto vicini, ma in qualche situazione non siamo stati lucidissimi e potevamo gestirla meglio. Le nostre percentuali da tre punti sono calate drasticamente, nonostante avessimo preso ottimi tiri. Nel primo tempo abbiamo subito troppo a rimbalzo offensivo, ed è una cosa su cui dobbiamo migliorare. Quando ci siamo passati la palla li abbiamo messi in grande difficoltà, mentre quando abbiamo palleggiato troppo ci siamo fatti stritolare dalla loro difesa. Siamo dentro la serie e ora prepariamo Gara 2 cercando di ritrovare energie e certezze».

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