Domenica alle 18 si gioca gara 1 della Finale Playoff di Adecco Gold: in palio c’è un posto nella serie A 2014/15, posto che andrà alle due squadre che più di tutte hanno dimostrato di meritarselo durante la stagione regolare. Infatti, Trento è arrivata prima in classifica con 44 punti davanti proprio alla formazione siciliana che ha chiuso in classifica a quota 42 punti. La gara 2 sarà ancora al PalaTrento martedì 3 giugno alle 20.30, mentre gara 3 ed eventuale gara 4 saranno a Capo d’Orlando venerdì 6 giugno alle 21.15 e domenica 8 giugno alle ore 18.00. Eventuale gara 5 sarà invece al PalaTrento mercoledì 11 giugno alle ore 20.30 al PalaTrento. La formazione siciliana affidata in panchina a coach Gianmarco Pozzecco è stata pensata in estate per tornare in serie A, dove la società biancoazzurra è già stata proprio con Pozzecco come giocatore. Infatti sono arrivati nomi importanti della pallacanestro italiana come Basile e Soragna o atleti con trascorsi in Eurolega come Nicevic. La squadra ha risposto alla grande anche nei playoff vincendo 3 a 1 sia la serie contro la Sigma Barcellona che contro la Tezenis Verona. Ora, Capo d’Orlando si giocherà il posto in serie A contro Aquila Basket Trento: e già domenica al PalaTrento sarà nuovamente bolgia bianconera.

Gli avversari - Coach Pozzecco ha a disposizione un gruppo di grande talento ed esperienza, guidato da un paio di giocatori che con il «Poz» sono stati compagni di nazionale e di successi: Gianluca Basile (8 punti con il 40% da tre) e Matteo Soragna (7,3 punti e il 42% da 3 diventati 10.5 con il 53% da tre nei playoff) hanno bisogno di poche presentazioni, essendo stati per anni tra i giocatori italiani più importanti in serie A come in Nazionale (sono stati entrambi grandi protagonisti della medaglia olimpica azzurra di Atene 2004). Marco Portannese, altra guarda di talento cristallino, è un classe ’89 che tenterà di seguire le orme dei suoi più esperti compagni di reparto, e le sue prestazioni recenti lo presentano come uno dei giocatori a cui fare più attenzione: i suoi numeri recitano 11,7 punti e 5 rimbalzi di media. La coppia di americani Mays - Archie è tra le più forti e affiatate del campionato. D'Wayne Mays, proveniente da una squadra bosniaca ma protagonista l’anno scorso con la maglia di Scafati, è un playmaker atipico: tiratore di striscia e giocatore con tanti punti nelle mani, è capace di segnare in tanti modi diversi (17,2 punti e quasi 4 assist per partita); Dominique Archie è un “4” di grande talento e atletismo, gran lottatore a rimbalzo ma con la mano abbastanza educata da segnare con buone percentuali anche dalla lunga distanza (36% da 3, 15,8 punti e 7,5 rimbalzi di media). Altro lungo con simili caratteristiche è Sandro Nicevic, italo/croato che vanta esperienze ai livelli più alti del basket europeo (Cibona Zagabria, AEK Atene, Malaga, Treviso colo per citare alcune delle squadre più importanti): il classe ’76 sta mettendo in campo anche in questa esperienza sicula tutto il suo talento e il suo grande carisma e sta viaggiando a 14,1 punti e quasi 5 rimbalzi. A chiudere le rotazioni troviamo Andrea Benevelli, una stagione a Trento nel suo passato, e Tommaso Laquintana, giovane prospetto classe ’95 già molto coinvolto da coach Pozzecco (15' di utilizzo medio e 4,6 punti). A completare il roster è arrivato da Lucca a fine marzo Rodolfo Jr Valenti, ala/centro di grande energia ed esplosività, che in 3 partite con la maglia dell'Orlandina ha prodotto 5,3 punti e 3 rimbalzi.  

Finali Nazionali 19: a Udine Aquila Basket sconfitta dalla Virtus Bologna ed è eliminata
Sabato ultimo giorno di prevendita: domenica inizia la sfida che vale la serie A!