Metti una sera a cena a Casa di Giano, con Jamarr Sanders seduto a tavola assieme a una trentina di ospiti della struttura residenziale del Cts, il Centro Trentino di Solidarietà. Immagina la guardia della Dolomiti Energia dividere il pasto serale con questi ragazzi, che in questo magnifico angolo di Trentino che guarda dall'alto il Lago di S. Massenza sono impegnati in un percorso di cura e riabilitazione da problemi di alcol, droga, gioco d'azzardo o disturbi psichiatrici e di personalità. E poi guarda, al momento del dolce, le facce degli ospiti della struttura diretta da Antonio Simula, completamente rapite dal racconto delle complesse esperienze di vita di Sanders. Che per una volta non ha avuto bisogno di schiacciare, rubare un pallone o servire un alley-oop a Josh Owens per conquistare la platea: “A volte nella vita – ha detto Jamarr ai pazienti di Casa di Giano - sapere “perché” e “per che cosa” vale la pena combattere o tenere duro, aiuta ad andare avanti nelle difficoltà. Tutte le mattine, quando mi alzo, cerco di ricordare a me stesso quale è “il mio perché” al mondo: e penso alla mia famiglia, al fatto che voglio aiutare economicamente mio fratello, o mia sorella che è una madre sola con quattro figli. E questo mi dà forza per superare ogni ostacolo. Come mi è capitato al primo anno di college, quando i voti che avevo non erano sufficienti per poter far parte della squadra dell'università. E invece che arrendermi all'evidenza e alla cosa più facile, che in quel momento sarebbe stato mollare tutto e rinunciare al mio più grande sogno, ho tenuto duro mettendomi a studiare per arrivare dove volevo. Ossia fare il giocatore professionista di basket, aiutando la mia famiglia e diventando un modello positivo per persone che amo come i miei fratelli, cugini e nipoti”. La speranza di Jamarr è che le sue parole possano essere state d'aiuto agli ospiti di Casa di Giano “per costruirsi un futuro migliore”. 

L'amicizia, intanto, già è nata. Al punto che i ragazzi di Casa di Giano saranno presenti domenica al PalaTrento per tifare Aquila Basket nella gara del settimo turno di campionato contro la Vanoli Cremona. Match in cui il Centro Trentino di Solidarietà sarà l'associazione aderente al Progetto “Aquila Basket For No Profit” che sarà presente al PalaTrento sia durante l'incontro, che presso la “Casa del No profit”, dove i tifosi bianconeri potranno trovare i prodotti realizzati dal CTS oltre che i Calendari 2015 di Aquila Basket For No Profit.


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