Poco movimento di palla in attacco. E mancanza di continuità nella metà campo difensiva. Sono questi i limiti principali che sono costati la gara del Pianella alla Dolomiti Energia, almeno nella lettura di coach Maurizio Buscaglia e di Davide Pascolo.  
 
 
MAURIZIO BUSCAGLIA (coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO):"Inizio congratulandomi con Cantu per la vittoria, hanno fatto una buona gara. Noi dovevano giocare meglio, ci siamo intestarditi col palleggio, girando poco la palla. Spesso ci siamo ritrovati troppo larghi in attacco, usando le penetrazioni o il post basso solo per finire e mai per provare a creare qualcosa: insomma, ci siamo disuniti. Questa gara per noi è figlia della settimana che abbiamo avuto, probabilmente la peggiore della nostra stagione. I risultati sono figli del lavoro che si fa, e noi solo negli ultimi due giorni prima di questa gara abbiamo ripreso a lavorare bene: speriamo di poterne raccogliere i frutti mercoledì, quando giocheremo una gara per noi molto importante. Peccato, perché eravamo anche riusciti a partire bene". 
 
DAVIDE PASCOLO (Ala DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "E' stata una partita dai mille volti, che siamo riusciti a iniziare bene, esercitando un buon impatto gara. Poi Cantù è riuscita a prendere il ritmo, prendendo fiducia, e costringendoci a fare un break importante per rientrare. Alla fine a decidere la gara sono state alcune giocate in cui noi avremmo dovuto essere più concreti in difesa. Dovevamo essere più continui nella nostra metà campo. Il canestro sbagliato del più otto? Forse ci avrebbe aiutato segnarlo, ma non si può ridurre l'analisi della partita ad un episodio".  
 
La Dolomiti Energia cade a Cantù: 87-77 il finale
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