Ieri la frattura scomposta al setto nasale rimediata durante la prima metà della partita vinta dalla Dolomiti Energia Trentino contro Brescia. Questa mattina, dopo aver giocato sul dolore senza battere ciglio la gara contro la Leonessa chiudendo a quota 12 punti e 4 assist in 23 minuti di impiego, l'intervento di ricomposizione della frattura, eseguito presso l'Ospedale Santa Chiara dal dottor Torta.

Sono bastate un paio di settimane a Shavon Shields per dimostrare di essersi perfettamente calato nella "Die Hard mentality" del team bianconero. Voglioso di contribuire alla rincorsa play-off della Dolomiti Energia, e determinato a dimostrare da subito al pubblico del PalaTrento il proprio valore oltre che il proprio attaccamento alla sua nuova maglia, ieri infatti il 24enne da Nebraska University ha insistito per rimanere in campo nonostante il forte colpo rimediato durante la prima parte del match: e dopo essersi sottoposto questa mattina alla dolorosa ricomposizione della frattura al naso, domani sarà già a disposizione di coach Maurizio Buscaglia per riprendere gli allenamenti con il gruppo in vista della gara in programma domenica al PalaDesio contro Cantù. Gara che Shields potrebbe dover affrontare utilizzando una maschera protettiva.

Consegnati ad AIL Trentino i 20mila euro raccolti con la lotteria
L'esordio di Conti, i minuti di Toto e il +40: altri record bianconeri