Due riconoscimenti individuali - quelli a Davide Pascolo e Julian Wright, rispettivamente inseriti nel primo e nel secondo quintetto della stagione 2015-2016 di Eurocup -, resi possibili solo dal lavoro di tutta una squadra e tutta una organizzazione. Due riconoscimenti individuali, quindi, che "Dada" e "JuJu" vogliono immediatamente condividere con compagni, staff tecnico, medico e club: come chiaramente si evince dalle loro dichiarazioni a caldo poco dopo essere venuti a conoscenza delle nomine. 

DAVIDE PASCOLO (Ala DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "Essere nominato nel primo quintetto di una manifestazione importantissima come Eurocup rappresenta una enorme soddisfazione personale, ma credo che ottenere questo riconoscimento sia stato possibile solo grazie allo straordinario percorso che abbiamo fatto tutti insieme, come squadra e come club, arrivando a soli due punti dalla finale. Quindi ci tengo a ringraziare tutti i miei compagni di squadra, lo staff e l'organizzazione, che assieme mi hanno permesso di poter dare il massimo delle mie possibilità sul campo".

JULIAN WRIGHT (Ala-Centro DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "Primo di tutto ci tengo a ringraziare e attribuire i meriti di tutto questo a Dio per le abilità che mi ha donato. Voglio ringraziare il coaching staff e i miei compagni per aver reso questa esperienza fatta assieme qualcosa di fantastico. Sono stato fortunato a poter godere del loro straordinario aiuto durante tutta la stagione: credo che ogni premio individuale vada sempre letto come il risultato del lavoro di una squadra. Il fatto che Dada sia stato inserito nel primo quintetto non fa altro che mostrare che straordinario gruppo di ragazzi sia quello in cui ho il piacere di giocare: tutti disposti a lavorare duro, con grande altruismo, pronti a dare qualsiasi cosa abbiano per il bene della squadra. E il fatto che coach Buscaglia sia stato nominato allenatore dell'anno mostra quale sia lo sforzo che tutta l'organizzazione fa per cercare di arrivare agli obiettivi che si è prefissa". 

 

Eurocup: Pascolo nel primo quintetto, Wright nel secondo
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