MAURIZIO BUSCAGLIA (coach Dolomiti Energia Trentino): “Dopo il ko con Cantù era nato il forte desiderio di preparare questa partita al meglio per reagire alla sconfitta. Dovevamo ritrovare continuità di gioco e ci siamo riusciti sin dall'inizio, quando abbiamo avuto un ottimo impatto. Abbiamo messo tanta energia e tanta voglia nel recuperare palloni in difesa, nel catturare i rimbalzi, e in tutte le cose sui cui in questa e nelle precedenti settimane avevamo lavorato molto. Nel terzo quarto c'è stata la reazione di Brindisi e abbiamo affrontato un piccolo momento di difficoltà perché non siamo riusciti a gestire al meglio palla, tempo e falli. Dal 30esimo al 35esimo però abbiamo avuto una reazione positiva alla difficoltà, piazzando un 10-3 in un momento della gara per niente facile. Gli ultimi minuti? Abbiamo giocato per la differenza canestri, certo, ma lo abbiamo fatto più che altro per maturare una esperienza di queste situazioni che potrà tornarci utile in futuro. Non siamo stati bravissimi nel farlo, comunque abbiamo raggiunto l'obiettivo”.

PIERO BUCCHI (coach Enel Brindisi): “Non serve guardare le statistiche per commentare questa sconfitta. Abbiamo avuto un pessimo approccio alla partita, e questo è stato decisivo nell'economia del match. Nel secondo tempo la squadra si è compattata, ma non è bastato. Parlerò con la squadra e con i ragazzi di quanto fatto stasera, poi potrò dire qualcosa di più. Martedì saremo di nuovo in campo in Coppa, poi da venerdì saremo alle Final Eight. Possibile che conti anche la stanchezza, mentale in particolar modo”. 

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