TRENTO – In un’atmosfera da brivido e spinta da 4000 tifosi scatenati a riempire la Il T quotidiano Arena, la Dolomiti Energia Trentino va vicina a una grande impresa ma si arrende 74-79 all’Olimpia Milano. I bianconeri dopo un avvio scintillante cedono alla solida compattezza dei campioni d’Italia in carica, capaci con la forza d’urto dei propri campioni di limitare i guizzi offensivi di Andrejs Grazulis (20 punti) e Kamar Baldwin (11 e 4 assist), i principali terminali offensivi di una squadra sempre orfana di una pedina fondamentale come Prentiss Hubb. Il girone di andata della Dolomiti Energia si chiude con 9 vittorie e 6 sconfitte: i risultati delle sfide di Reggio Emilia e Napoli di questa sera determineranno l’accoppiamento dei quarti di finale della coppa Italia di metà febbraio a Torino. I bianconeri intanto dopo le trasferte di Ankara (mercoledì) e Cremona (sabato) torneranno di scena alla Il T quotidiano Arena le importanti sfide interne con Wroclaw in EuroCup (martedì 16 gennaio alle 20.00) e con la capolista della Serie A, la Germani Brescia (palla a due sabato 20 gennaio alle 19.30). I biglietti per i prossimi imperdibili match interni sono disponibili online, presso l’Aquila Store di Corso del Lavoro e della Scienza 20 e nei punti Vivaticket del territorio.

La cronaca del match. I bianconeri dopo i lunghi applausi per il grande ex Flaccadori aprono il match con 8 minuti da brivido che mettono subito in temperatura un palazzetto da tutto esaurito: Baldwin è infallibile, Forray parte in quintetto e mostra subito la via ai compagni (6-0 e timeout Messina). Al resto pena un Andrejs Grazulis in modalità supereroe: stoppata, tripla, altra tripla. Il punteggio è 20-5 nell’apoteosi totale del palazzetto. A quel punto però anche Milano comincia a ingranare: Hall e Napier rianimano l’attacco degli ospiti (25-14 in chiusura di primo quarto), poi è la difesa degli ospiti a mettere sabbia negli ingranaggi dell’attacco bianconero. Le “scarpette rosse” rimontano fino al 28 pari, a quel punto sono altre due triple di Grazulis a creare il gap di tre lunghezze di vantaggio con cui la Dolomiti Energia va all’intervallo lungo (41-38). Trento fatica molto a ritrovare il feeling con la partita, le triple di Hall e Napier lanciano la controfuga meneghina (43-52 e timeout Galbiati). Alviti prova a tenere a contatto i padroni di casa con un paio di belle iniziative individuali, Cooke segna dopo un grande rimbalzo d’attacco: sulla sirena del terzo quarto Grazulis firma il 55-57 che fa impazzire il pubblico di casa. Ellis e Cooke tengono alta la produzione offensiva dei padroni di casa (71-72), ma il finale è tutto degli ospiti: Napier segna un canestro pesante, Hines lo imita poco dopo. E le triple di Ellis e Baldwin si fermano sul ferro. È vittoria Milano che aggancia in classifica proprio i bianconeri.

Dolomiti Energia Trentino 74

EA7 Emporio Armani Milano 79

(25-14, 41-38; 55-57)

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Ellis 8, Stephens 2, Alviti 9, Niang ne, Forray 9, Cooke 7, Diarra ne, Udom 2, Biligha 6, Grazulis 20, Baldwin 11. Coach Galbiati.

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Poythress 6, Bortolani 12, Tonut, Melli 8, Napier 17, Kamagate ne, Ricci 4, Flaccadori 5, Hall 16, Caruso ne, Hines 8, Voigtmann 3. Coach Messina.

NOTE - Spettatori: 4000.

Le parole di coach Galbiati: «C’è un pizzico di rammarico, soprattutto per un inizio di terzo quarto che è stato davvero delittuoso da parte nostra: siamo andati sotto ritmo schiantandoci contro la loro aggressività e finendo per sbagliare troppo. Giocare contro Milano ti espone ad una grande fisicità, non siamo sempre stati pronti a farlo nel migliore dei modi: merito anche dei nostri avversari. Di una cosa sono sicuro: vorrei sempre il pubblico di oggi. Che per numeri, entusiasmo, vicinanza ci ha davvero spinti per 40’ e la squadra se lo merita. Questa partita è un altro passo in avanti nella nostra lunga maratona: ora pensiamo alla sfida importante di coppa contro Ankara».

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