Una Dolomiti Energia priva di Davide Pascolo, fermo ai box per i postumi di una botta al quadricipite che ne ha sconsigliato l'utilizzo allo staff medico bianconero, non riesce nell'ennesima mission impossible della sua stagione e subisce il secondo ko nelle ultime nove gare perdendo 90-80 al Taliercio. Decisivo per la meritata vittoria della Umana Venezia lo straordinario primo quarto offensivo degli orogranata, trascinati dalle triple di Viggiano e dagli assist di Stone, e la grande consistenza dimostrata da lì in poi dalla squadra di Recalcati nel contenere il ritorno degli aquilotti, tenuti a lungo in partita dalla coppia Mitchell-Owens ma mai capaci di piazzare la zampata del rientro. Per Forray e compagni ora due giorni di riposo, prima di preparare la gara di domenica 26 aprile contro l'Acea Roma.

I Quarto: L'Umana Venezia inizia l'incontro con le marce alte, facendo soffrire la Dolomiti Energia in campo aperto e bombardando da tre punti la svagata difesa trentina. Viggiano è infallibile dall'arco, Stone smazza assist manco fosse Magic Johnson (6 nel quarto), e Peric non perde occasione di dimostrare la completezza del suo bagaglio tecnico usando il perno come un califfo e permettendosi anche di condurre il contropiede in palleggio: al 7' è 29-10 e Trento può consolarsi solo per il bell'impatto garantito in quintetto da Armwood. Ma proprio quando i tifosi lagunari iniziano a fare la bocca ad un'altra asfaltata ai bianconeri di Buscaglia, sul palcoscenico del Taliercio sale Tony Mitchell. Il georgiano sfoggia penetrazioni con soluzioni in contro-tempo, schiacciate sopra agli aiuti, tiri da tre punti creati dal gioco di squadra, e triple dal palleggio prodotte solo dal suo sovrannaturale talento. Al 10' è 32-20.

II Quarto: I bianconeri ripartono con tutta la fiducia garantita dai canestri del loro leader offensivo. Sotto le plance Owens è straripante, Spanghero e Grant pensano a mettere punti a referto quando Tony riposa, e nel momento in cui quest'ultimo rientra sul parquet, i Buscaglia boys producono un'altra fiammata, arrivando addirittura a meno sei (48-42). Il solito Viggiano (16) e un chirurgico Goss ridanno però impulso alla Reyer: alla pausa lunga è 53-42.

III Quarto: Ancora una volta l'Umana inizia con il piglio della grande, replicando alla supremazia a rimbalzo mostrata dall'Aquila nei primi minuti e pescando punti da Dulkys e Ortner. Owens però non ci sta: nel pitturato trova soluzioni per evitare le lunghe braccia di Ress e guida la carica trentina. Una tripla di Forray e due invenzioni di Mitchell danno la sensazione che l'impossibile possa accadere, ma Viggiano ha sempre idee differenti per la serata. Al trentesimo è ancora +12 Reyer (72-60).

IV Quarto: Mitchell continua ad essere immarcabile, Sanders gli dà una mano segnando nove punti nel periodo, ma ogni volta che la Dolomiti Energia si affaccia alla singola cifra di svantaggio, Goss si prende la squadra sulle spalle segnando canestri letali o caricando di falli la retroguardia aquilotta. Si finisce con un Taliercio ribollente d'entusiasmo e la Dolomiti Energia battuta 90-80.

Umana Reyer Venezia – Dolomiti Energia Trentino 90-80 (32-20, 53-42, 72-60)

Umana Venezia: Stone 10, Peric 9, Goss 21, Jackson 4, Visconti 0, Ruzzier 0, Ress 9, Ortner 7, Nelson 4, Viggiano 21, Ceron ne, Dulkys 5. Allenatore: Carlo Recalcati.

Dolomiti Energia Trentino: Forray 3, Sanders 11, Mitchell 27, Pascolo ne, Owens 19: Spanghero 5, Grant 8, Flaccadori 3, Baldi Rossi 0, Armwood 4. Allenatore: Maurizio Buscaglia.

Arbitri: Tolga Sahin di Messina, Dino Seghetti di Livorno e Dario Morelli di Brindisi.

Note: Tiri liberi: Venezia 21/26, Trento 14/19. Tiri da tre punti: Venezia 11/33, Trento 8/25. Rimbalzi: Venezia 44, Trento 42. Uscite per falli: nessuna. Spettatori: 3.343.

Umana Venezia - Dolomiti Energia: sfida tra lunghi atipici
Buscaglia: "A inizio gara è mancata la nostra difesa, poi ce la siamo giocata"