Giuseppe Della Godenza non sarà più assistente della prima squadra della Bitumcalor Trento, ma rimarrà nell’organico della società bianconera occupandosi di settore giovanile con diversi ruoli: infatti, sarà assistente di coach Marchini con la squadra U19 Nazionale, capo allenatore della squadra U14 (annata ’99), collaborerà con il Responsabile Alessio Bonetti nel settore minibasket e si occuperà dei Progetti Scuola.

“Certamente si tratta di una cosa completamente diversa da quella fatta nella passata stagione – confessa coach Della Godenza, che è stato un elemento fondamentale nei recenti successi bianconeri – Non è un ruolo puramente tecnico come quello dell’anno scorso, ma ha diversi ambiti. In un contesto in cui molte società chiudono, l’Aquila Basket Trento rilancia il proprio impegno nel basket giovanile e il fatto che lo faccia anche tramite la mia figura non può che farmi piacere. Ovviamente dispiace interrompere un discorso come quello ben iniziato con la prima squadra: sarebbe stato bello fare l’assistente in una delle 32 squadre più forti d’Italia. Tuttavia iniziare un lavoro come questo su base pluriennale, cercando di costruire qualcosa sulla base delle mie idee e quelle della società, è molto stimolante e può davvero lasciare qualcosa di importante nel percorso di una società.” Della Godenza si è già messo al lavoro con entusiasmo, in frequente contatto con il Responsabile del Settore Giovanile Alessio Marchini. “Dovrò lavorare sulle due fasi di passaggio del settore giovanile: quello in entrata, dal minibasket, e quello in uscita, dalla squadra U19 Nazionale. La nuova esperienza che vede la squadra U19 integrata con qualche giocatore senior per disputare la serie C2 (che sarà guidata in panchina proprio da coach Della Godenza) in collaborazione con Pergine è un tipo di idea realizzata anche da altre società come Biella o Teramo. Poi dal punto di vista tecnico proseguirò l’ottimo lavoro svolto da coach Austin con il gruppo ’99 e per finire, come dicevo in precedenza, seguirò i Progetti Scuola e tutto ciò che riguarda la diffusione del prodotto basket. Il basket sviluppa le attività motorie di base e facilita la socializzazione e quindi c’è un risvolto sociale in questa idea: proprio per questo, l’impegno di diffondere il basket ha un aspetto positivo di per sè. A questo aggiungiamo il fatto che si allargherebbe anche la possibilità di far conoscere l’attività dell’Aquila Basket.”